Dopo l’esordio alla scorsa edizione del Salone de Mobile, Clan Milano torna a calcare il palcoscenico della kermesse milanese. Contaminazioni simboliche, suggestioni percettive e passione artigianale coesistono nelle nuove proposte firmate Alessandro La Spada.
Nato dall’incontro tra l’estro creativo di Alessandro La Spada e la maestria ebanistica di Figli di Isacco Agostoni, Clan Milano, guidato dal suo presidente Marco Agostoni, torna al Salone del Mobile presentando suggestive ambientazioni tra illusioni visive e percettive.
Custode di variegate memorie del passato ispirate dalle storie che popolano la mente del suo Art Director, il brand dà vita a un approccio unico e trasversale che punta sulle percezioni e contaminazioni di stile, attraverso una semantica degli oggetti legata non soltanto alla loro funzionalità ma anche alla pura bellezza estetica.
Nei pezzi proposti convivono infatti sfaccettati ed evocativi richiami multiculturali sapientemente amalgamati tra loro da un’eccellenza artigianale che è indiscutibilmente il punto di forza della collezione. Richiami anni ’70 si mescolano a suggestioni barocche, insoliti contrasti materici dialogano con forme e superfici.
Il trait de union dello spazio espositivo non si trova infatti in uno stile che accomuna la collezione, ma piuttosto in un atteggiamento curioso e dissacratorio supportato da una profonda conoscenza dei materiali e delle lavorazioni.